Art week pre-Salone: tra laboratori per bambini e mostre diffuse
In questo fine settimana, preparatorio per il Salone del Mobile che, in parte, sta già svelando qualche nuova location ed esposizione, si conclude a Milano MiArt e l’Art Week ricca di proposte e installazioni da scoprire sia in fiera che in città. Alcune di queste installazioni saranno visibili anche durante la Design Week, ma altre sono visibili ancora soltanto per oggi e domani.
Photo Courtesy: Milano Art Community
Sottotraccia Milano Art Community, fino al 16 Aprile, è una sorta di spazio espositivo diffuso, che prende vita nelle stazioni della metropolitana milanese, attraverso il canale televisivo UpTv. La “mostra”, che vuole portare l’arte a diretto contatto con il pubblico e creare un meccanismo inusuale di visita, comprende venti video opere firmate da alcuni dei più importanti video artisti della scena internazionale tra cui: Riccardo Benassi, Beatrice Marchi, Eva Marisaldi).
Martedì 11 aprile, nello spazio esterno che collega BASE Milano e MUDEC, è stato svelato il grande murales I Trenta, dell’artista Flavio Favelli. L’opera riproduce, tramite un segno pittorico essenziale, trenta passaporti di diversi paesi del mondo. L’artista si sofferma su un elemento, il passaporto, “molto visto ma poco guardato e conosciuto”. I diversi colori dei passaporti sono rappresentati con un gradiente cromatico che ricorda i colori dell’arcobaleno, a sottolineare il filo conduttore che lega l’opera alla mostra Rainbow. Colori e meraviglie tra miti, arti e scienza, in programma al MUDEC.
Photo Courtesy: Base
Sempre presso Base, sarà possibile vedere l’installazione luminosa Cancel Patriarchy di Claire Fontaine (collettivo artistico a cui era stato erroneamente attribuito anche il messaggio “Pensati libera”, scritto su uno degli abiti più chiacchierati di Chiara Ferragni durante il Festival di Sanremo). Il duo lavora ad una continua interrogazione sull’impotenza politica e la crisi della singolarità che definiscono la società contemporanea. L’istallazione (visibile anche durante la Design Week) consiste in grandi frasi a LED illuminate che, dando materialità alle parole, mettono in discussione il contesto emotivo e sociale del visitatore, portando nello spazio architettonico questioni intime.
Photo Courtesy: Triennale
In Triennale diverse mostre e attività animano questi giorni e la settimana dedicata al design. Da non perdere, solo fino a domenica 23, la mostra dedicata ad Angelo Mangiarotti “Quando le strutture prendono forma” che ripercorre oltre sessanta anni di attività attraverso un’ampia selezione di opere, progetti, documenti e materiali, anche inediti, messi a disposizione dalla Fondazione Angelo Mangiarotti. Inoltre, solo oggi e domani alle 15:30, il laboratorio FormaForme (su prenotazione) è dedicato al lavoro di Mangiarotti. Nel corso del laboratorio verranno analizzati, smontati e rimontati progetti del celebre architetto alla ricerca dei segreti progettuali. Il laboratorio inclusivo, si avvarrà di sistemi comunicativi accessibili come CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa) che facilitano la fruibilità dei materiali anche per bambine e bambini neurodivergenti.
Photo Courtesy: Fondazione Prada
Il laboratorio Gratta-cieli presso Fondazione Prada di Largo Isarco 2 si terrà in questo fine settimana ed anche il 22 e 23 Aprile. Alcune attività sono per bambini dai 2 anni e prevedono la partecipazione di un accompagnatore, altre sono per bambini tra i 4 e gli 11 anni, affidati agli educatori; nel frattempo gli adulti possono approfittare di vedere una mostra, prendere un caffè al bar Luce (o, nel fine settimana del Salone, approfittare per un salto in via Orobia 11 per godersi CAMPO BASE). Il laboratorio fa scoprire le forme dei grattacieli di tutto il mondo per poi crearne di nuovi e così alti da andare a grattare le nuvole per ritrovare il sole 😉